
Solitamente nel weekend ci si concede, soprattutto per eventi sociali, cibi che non si mangiano durante la normale alimentazione, come una pizza o qualche dolce.
Da qui la massima :” E’ il weekend che rovina i risultati”.
Se basta un weekend a rovinare i tuoi risultati di fitness, beh, forse non avevi risultati…
Qualunque sia il vostro obiettivo, che sia perdere peso o migliorare la nostra salute, non potete rovinare in 24 ore quello che 6 giorni di normale alimentazione /stile di vita avete prodotto.
Tralasciando la sua scarsa utilità, farò un mero conto calorico.
Ipotizziamo che ogni giorno noi, per vivere, utilizziamo 2000 kcal e che ogni giorno mangiamo 500kcal in meno del nostro fabbisogno. Ecco, in 6 giorni di dieta “perdiamo” 3000 kcal di grasso, 500 kcal al giorno. Se in 24 ore, nel weekend, mangiamo 3000 kcal oltre alle nostre 2000kcal, per un totale di 5000kcal. Vuol dire che abbiamo mangiato 5 pizze, oppure 1kg di biscotti, insomma, di salute e fitmess non me capiamo nulla ed è meglio che non facciamo la dieta.
Il weekend rovina i risultati se fate le challenge che si trovano su YouTube, dove mangiate nonostante siate sazi o fate una giornata intera a mangiare solo cibo spazzatura, il così detto “cheat day”.
Fare una volta una challenge, beh, ci sta, io ho provato a farla con 1k di yoghurt greco quando ero in vacanza a Zante (sconsigliato, dopo i 500 g è veramente dura). Se invece ogni weekend fate una challenge alimentare, per vedere quanto cibo ci sta nel vostro stomaco.. beh, è un po’ stupido.
È normale avere voglie di “cibo spazzatura”, è un cibo super saporito, iperpalatabile, e viviamo a due passi da un super mercato, non in una caverna.
Non soddisfare queste voglie significa ricadere in abbuffate, prima o poi la tua mente cederà alla voglia e quella volta farai una super abbuffata. E l’abbufata fa stare male, magari a livello calorico è la stessa cosa di un pasto libero, ciò che cambia è l’effetto psicologico.
Svuotare una vaschetta di gelato con conseguente pensiero frustrante di “aver sgarrato” è diverso dal mangiare la stessa vaschetta di gelato e sentirsi appagati.
Il primo caso è uno sgarro, abbassa la vostra motivazione di stare a dieta e quindi si, rovina i risultati perché abbandonerete la dieta.
Il pasto libero no, ha l’effetto opposto!
Voi lo avete programmato, avete ritagliato una finestra temporale, un lasto, in cui concedervi l’alimento di cui avete voglia.
Alla fine del pasto avrete appagato la vostra voglia, il giorno dopo tornerete alla vostra nornale alimentazione più motivati di prima.
Non vi resta che fare il vostro pasto libero.
Andate al vostro specchio e recitate :” Specchio Specchio delle mie brame, che alimenti ho voglia di mangiare?”
Scegliete 2 alimenti, di consistenze e sapore diversi, molle-croccante, dolce e salato(gelato e pizza per esempio).
Di questi due alimenti delle vostre brame mangiatene quanto volete.
Non mangiateli insieme, fome si vede agli all you can eat, dove le persone passano dal dolce al salato e viceversa. Questo manda la vostra capacità di saziavi a farsi friggere, troppi stimoli in troppo poco tempo, e vi fa sembrare dei cavernicoli.
Iniziate dal primo, mangiate fino a che non ne avete più voglia. Ecco, avete appagato un senso.
Sarà la vostra sazietà a dirvi quando fermarvi.
E poi fate lo stesso con l’altro.
Il weekend rovina i risultati se sgarrate, non se fate un pasto libero.